programmo alla mia drum-machine,
e suono la chitarra elettrica…” (Baustelle, Charlie fa surf, 2008)
Si parla spesso dei “digitali nativi”, i “millennials”, la generazione nata negli anni 90, che ha convissuto fin dall’infanzia con la rete, e che si affaccia oggi nelle università e nel mondo “adulto” del lavoro.
Il pregio di questo libro (pubblicato nel 2008 da Basic book e tradotto in Italia nel 2009 da BUR-Rizzoli) è che affronta il tema con rispetto e serietà: Born digital non è un libro giovanilista, non strizza l’occhio a nessuno, non è scritto da adulti che fanno i giovani, o peggio, si atteggiano a social media guru.
Leggi il seguito di questo post »